I motivi sono molteplici:

  1. L’osso, dopo la perdita del dente, prima riempie il vuoto lascato nell’alveolo e dopo alcuni mesi tende a riassorbirsi, quindi in futuro sarà più difficile poter inserire l’impianto se non con tecniche più sofisticate di aumento dell’osso.
  2. I denti tendono a spostarsi per trovare contatto fra loro e quindi cercano di chiudere lo spazio vuoto inclinandosi e creando contatti masticatori anomali, oppure il dente antagonista (dell’arcata opposta) al dente mancante nel tempo tende ad estrudere (migrare in direzione opposta all’osso di sostegno), a volte arrivando a toccare la gengiva opposta. Queste migrazioni portano spesso ad interferenze masticatorie che possono avere varie ripercussioni.