L’opera di sensibilizzazione e prevenzione che i dentisti negli ultimi anni cercano di compiere sui genitori dei piccoli pazienti ha l’obiettivo di ridurre pesantemente l’insorgere di patologie a carico dei denti.

Un comportamento corretto dai primi anni di vita può portare a non far comparire carie nella bocca dei nostri figli!!

I denti da latte (decidui) svolgono la propria funzione fino a circa 12 anni di età e se si cariano devono essere curati, come succede per quelli permanenti. Il trascurare problemi su questi denti può portare a danni più gravi.

La vera arma però deve essere la prevenzione (come è giusto che succeda anche per l’adulto) e quindi già dopo i primissimi anni di vita si può iniziare a fare le visite dal pedodonzista.

E’ importante che i bambini non vengano portati dal dentista solo quando hanno male, è facile che restino traumatizzati psicologicamente e diventa molto difficile praticare le cure.

Effettuando invece controlli periodici diventa quasi un gioco non doloroso e abituandosi all’igiene orale in studio e a casa si hanno garanzie di mantenere sana la bocca.

Bisogna sempre ricordarsi che la placca batterica genera carie e tartaro e che quindi va rimossa, inoltre si forma molto più velocemente in presenza di zucchero, quindi dopo i pasti (in particolare a base di cibi zuccherati), è necessario lavare i denti.

Esistono utili trattamenti a base di fluoro, sia da fare a casa che in studio. Il fluoro può essere assunto per bocca o applicato sulla dentatura del piccolo paziente ed ha un’azione di remineralizzazione del tessuto duro del dente, quindi lo “irrobustisce” rendendolo meno attaccabile dai batteri e quindi meno soggetto a cariarsi. In ogni caso si consiglia di discuterne con uno specialista la somministrazione.

Un trattamento che si effettua sempre a scopo preventivo sui denti permanenti è la sigillatura dei solchi dei denti posteriori. Questa terapia consiste nell’apporto di materiale adesivo nelle superfici più strette e profonde della parte masticante di alcuni denti, perché è qui che la placca batterica è più difficile da rimuovere e dove insorgono quindi facilmente le carie. La sigillatura rende la superficie più regolare diminuendo la possibilità di accumulo dei batteri presenti nel cavo orale.

Le visite di controllo per i bambini sono molto utili anche per capire se ci sono anomalie di posizione, cioè se i denti crescono “storti” e se un eventuale problema di questo tipo è solamente dentale o se è anche scheletrico, cioè se le ossa del cranio stanno crescendo in modo non corretto. Questo tipo di problematiche possono essere risolte con trattamenti ortodontici, che nei primi anni di età possono essere spesso gestite con apparecchi mobili, mentre in tarda infanzia è generalmente doveroso utilizzare apparecchi fissi (vedi ORTODONZIA).

L’ortodonzia non serve solo a scopo estetico, ma sopratutto a migliorare la funzionalità della bocca e a permettere una corretta igiene su denti e gengive.

Quindi la parola d’ordine è “prevenzione”: i bambini come gli adulti rispettando un programma di visite periodiche (generalmente una visita ogni sei mesi) potranno tenere sana la propria bocca e con il presentarsi di eventuali problemi, come ad esempio carie dentaria, li si potrà risolvere precocemente senza che portino a danni estesi e a dolore per il paziente.

Un bambino che si abitua a frequentare lo studio odontoiatrico senza dolore sarà più motivato a mantenere in buona salute i propri denti e facilmente non sarà traumatizzato dalla figura dell’odontoiatra.

Consigli e precauzioni per il bambino:

  • non aggiungere zucchero e miele nel biberon
  • non bagnare il succhiotto con lo zucchero
  • evitare sciroppi e succhi di frutta zuccherati ( ve ne sono anche non zuccherati in commercio )
  • la sera dopo aver lavato i denti evitare camomilla zuccherata o latte nel biberon
  • a scuola evitare merende dolci o snack, preferibili i panini salati
  • evitare sempre le caramelle eventualmente lavare i denti dopo l’assunzione
  • demotivare il bambino all’utilizzo prolungato del succhiotto e alla suzione del dito soprattutto in età più avanzata (per prevenire malformazioni del palato).